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Redazione
Testata editoriale a cura dell’A.S.I.C.

Redazione:
Di Mauro Salvatore,
Oliveto Peter,
Spoto Salvatore Francesco,
Gruppo Accessibilità
Come effettuare un'analisi
Nello scorso articolo di questa serie è stato delineato il concetto di analisi di accessibilità. In particolare è stato mostrato a grandi linee cosa significa effettuare questo tipo di analisi, e sono stati esposti i concetti basilari per un analizzatore di siti web. In questa seconda parte verrà mostrato come viene effettivamente realizzata una analisi di accessibilità e di quali documenti è costituita.

Lista di controllo

Come detto in precedenza, i punti di controllo sono raggruppati per argomento all'interno di quattordici linee guida. Il W3C mette a disposizione un ulteriore strumento per eseguire analisi di accessibilità: la lista di controllo dei punti di controllo.
 
Questa lista è suddivisa in tre tabelle che contengono i punti di controllo rispettivamente con priorità uno, due e tre. Questo suddivisione è molto utile nel caso in cui si voglia determinare il grado di conformità di una pagina. Non appena si incontra un punto di controllo non soddisfatto siamo infatti in grado di determinare questo grado. Se ad esempio abbiamo verificato tutti i punti di priorità uno e ci accingiamo a completare l'analisi dei punti di priorità due, nel caso in cui verifichiamo che uno di questi non è soddisfatto possiamo affermare che il grado di conformità è “Singola A”.

Ognuna di queste tre tabelle, poi, è ulteriormente suddivisa in sotto tabelle. Ogni sottotabella è caratterizzata da una condizione che riguarda gli elementi presenti nella pagina. Nel caso in cui tale condizione non sia soddisfatta possiamo tranquillamente marcare tutti gli elementi della sottotabella con “Non definito”. Ad esempio tra i punti di controllo di priorità 2 troviamo una sottotabella con la condizione “Se si utilizzano applet e script”.
Nel caso in cui nessuno di questi due tipi di elementi siano presenti nella pagina, possiamo automaticamente marcare tutti i punti di controllo della sottotabella come “Non Definiti”.

L'analisi così effettuata riguarda una singola pagina. Nel caso in cui si intenda analizzare un intero sito, è quindi necessario ripetere questa analisi per tutte le pagine dello stesso. I problemi maggiori nascono per i contenuti dinamici inseriti dall'utente; è il caso ad esempio di sistemi di gestione dei contenuti, o più semplicemente inserimento notizie o forum.
Tali contenuti non sono verificabili al momento dell'analisi (perché subiranno modifiche in momenti successivi durante tutta la vita del sito). Per questo motivo è inappropriato determinare un grado di conformità per pagine generate dinamicamente. In questo caso sta prendendo piede la certificazione di accessibilità. Una certificazione di accessibilità è un documento, rilasciato dal creatore del sito o da un esterno che abbia verificato lo stesso, nel quale vengono riassunti gli accorgimenti che sono stati utilizzati per aumentare l'accessibilità del sito. Un documento di questo tipo in realtà può essere utile anche nel caso di siti senza componenti dinamiche, perché mostra in maniera estesa alcune soluzioni che poi altri webmaster potranno riutilizzare. Inoltre giustifica le scelte effettuate in fase di analisi.
Nell'ipotesi in cui, invece, sia possibile determinare il grado di conformità di tutte le pagine del sito, possiamo assumere che il grado di conformità dell'intero sito sia uguale al minimo raggiunto dalle singole pagine. Se, ad esempio, tutte le pagine di un sito raggiungono conformità “Doppia A”, ad eccezione di una che raggiunge solo la “Singola A”, possiamo affermare che il grado di conformità del sito alla raccomandazione wcag1.0 è “Singola A”.

Conclusioni

L'utilizzo della lista di controllo velocizza indubbiamente l'analisi di una pagina. Offre inoltre una presentazione uniforme per tutte le analisi. Tuttavia la verifica dei singoli punti resta ancora spesse volte complessa e soggettiva. Per questo motivo da un lato è necessario giustificare le scelte fatte in sede di analisi, specificando nel dettaglio gli errori riscontrati e proponendo possibili soluzioni, dall'altro cercare strumenti e metodi per automatizzare ancor di più queste analisi, facendo sempre attenzione perché alcuni aspetti non sono verificabili automaticamente.

Riferimenti
http://www.robertoscano.info/files/wcag10/full-checklist.html 
Longo Cristiano
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Cognome: Longo

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cristiano_longo@yahoo.it